È tempo di tartufo scorzone! Questo frutto della terra è finalmente disponibile sul mercato, pronto per essere gustato in tante ricette diverse, oggi proponiamo una variante di utilizzo davvero particolare: il dessert. Perché chi ha detto che il tartufo non è adatto alle preparazioni dolci? Scopriamo insieme qualche dettaglio in più su questa tipologia estiva di tartufo e poi vediamo a quali ricette dolci può essere abbinato.
Tartufo scorzone o nero estivo: caratteristiche e stagionalità
Il Tuber Aestivum è un fungo ipogeo che viene raccolto in estate, dal primo di giugno fino al 31 di agosto. La sua struttura robusta e molto dura – ha un peridio, una scorza, ben compatto e solcato da protuberanze a proteggerlo – gli consente di resistere molto bene alle temperature elevate e alla scarsezza di acqua. Il suo odore e il suo sapore sono distintivi, perché richiamano i toni estivi, leggeri e genuini. La sua affinità al sentore del fungo porcino le rende adatto a tante preparazioni, perché estremamente delicato e mai invadente.
Il suo colore all’interno, la cosiddetta gleba, tende a cambiare col tempo: è nocciola più chiaro al principio dell’estate e più scuro mano a mano che l’autunno si avvicina. La sua forma arriva fino ai 5 cm di diametro: la facilità di impiego e la reperibilità nei mesi estivi quando il resto dei tartufi scarseggia sono inoltre fattori vincenti di questo prodotto dalle ottime proprietà organolettiche.
Tartufo scorzone: due idee di dessert
Che si tratti di un dessert al cucchiaio o di una torta una cosa è certa: l’abbinamento con il tartufo estivo sarà sorprendente ed esplosivo. Questa tipologia di fungo ipogeo è infatti fra le più delicate a livello di gusto e profumi, per questo ben si sposa con il dolce. In particolare, l’abbinata ideale è quella che lega il tartufo estivo alle creme: gelati, mousse, cheesecake. La regola in cucina è non avere limiti, perché si sa, come ci insegnano i più grandi chef al mondo, dietro all’abbinamento più improbabile si può nascondere la più grande scoperta culinaria.
Per quanto riguarda i dessert al tartufo, nonostante non siano particolarmente diffusi, sono generalmente molto apprezzati nel mondo culinario, specialmente fra gli stellati. Ecco due idee da riproporre a casa se si dispone di tartufo nero estivo:
Il ricettario di Acqualagna
Gelato al cognac e tartufo scorzone
Per riproporre questa ricetta basta prendere una coppetta con due palline di gelato alla crema oppure al fiordilatte. Aggiungere cognac invecchiato quanto basta, riccioli di cioccolato fondente ed infine grattare il tartufo sopra il tutto. La quantità ideale? Non esiste e non serve aver paura di esagerare, ma serve sempre e comunque equilibrio, perciò consigliamo di fare delle prove ed, eventualmente, andare ad aggiungere.
Mousse di ricotta e tartufo nero
In questo caso è possibile creare una semplice mousse oppure una cheesecake alla ricotta. Per la mousse consigliamo di usare della ricotta fresca (150 gr), 280 gr di panna, 30 gr di zucchero, 5 gr di colla di pesce, un pizzico di sale e ovviamente tartufo nero quanto basta. Per la base, se si vuol procedere invece con la cheesecake, utilizzare dei biscotti al cioccolato (150 gr) sbriciolati, burro fuso (60 gr), 70 gr di zucchero bianco o di canna e 3 uova. Il tartufo potrà essere grattato finemente all’interno della mousse oppure adagiato sopra la cheesecake per un risultato finale dai sentori incredibili.
Si dice che il tartufo sia un potente afrodisiaco… dunque perché non provare ad inserirlo nel prossimo dessert? Lo scorzone è ora disponibile per l’acquisto sul nostro sito!